Baia di Ha Long

Sono le 19.40 di un sabato sera.

Manca poco piu di un giorno all'incontro con i nostri piccoli chicchi di riso .

L'agitazione, comincia a farsi sentire, sopratutto nelle pancie delle mamme.Cosi per trascorrere il tempo , come abbiamo anticipato nel post precedente, oggi stati a visitare la baia di Ha Long. Definita dall'Unesco , patrimonio mondiale, la baia ci ha regalato uno spettacolo indimenticabile. Come e' stato indimenticabile il viaggio per raggiungere la baia.
La guida che ci accompagnava, Hung (che coincidenza!!)era molto preparato , simpatico e a detta di Anna , anche carino.
Che forse sia stato il nome a trarla in inganno ??? Durante il viaggio abbiamo chiesto il significato dei nomi vietnamiti dei nostri piccoli. Hung vuol dire forte , guerriero e coraggioso .
Per Dung, una dimenticanza dell'accento ha trasformato il nome,in un suono da cartone animato , un nome quasi buffo .
La cosa poteva anche essere vera visto il papa' Vito !!!

Con l'accento al posto giusto , Dung diventa cosi il nome di un guerriero. Ci porteremo cosi a casa due gladiatori....
Ma torniamo al viaggio.
Il nostro autista guidava come un pazzo districandosi fra biciclette, carretti ., camione e trattori e a volte anche bufali d'acqua.

Arrivati al porto ci siamo imbarcati su una imbarcazione tipica , a noi riservata. Abbiamo visitato la baia e una fantastica grotta con stalagtiti e stalagmiti , con tassi di umidita' al limite della sopportazione umana . Pranzo a bordo a base di pesce (per chi ne avrebbe mangiato) mentre Anna Mario e Roberta , riso concesso dai signori della prima classe !!! , pane e nutella. Finito il pranzo ci e' stato concessa la possibilita' di fare un bagno fra le 3000 isole che compongono la baia ma solo Stefano ha avuto il coraggio di farlo. Durante il viaggio di andata e ritorno il pulmino ha fatto una sosta in un area nella quale vendavo souvenir . La realizzazione di questi ultimi e' affidata a delle cooperative sociali che fanno lavorare dei ragazzi nati con problemi dovuti all'agente orange , diserbante usato dagli americani durante la guerra del Vietnam. La guida ci diceva che in Vietnam ci sono quasi 5 milioni di persone che portano ancora i segni dell'avvelenamento.

Durante la sosta , ogni coppia ha acquistato qualche pensiero.

Io e Anna abbiamo trovato un fantastico vestitino tipico Vietnamita per Martin.Siamo sicuri che sara' fantastico .